Identifichiamo le azioni del progetto con i relativi obiettivi:
1. PROMOZIONE/COMUNICAZIONE
Obiettivi: diffondere l'iniziativa progettuale locale e svolgere una prima sensibilizzazione e informazione di tutti i soggetti, siano essi persone con fragilità, famiglie, volontari, associazioni, servizi, cittadinanza intera.
2. SENSIBILIZZAZIONE
Obiettivi: informare i cittadini e promuovere la conoscenza del sistema di protezione giuridica. Si intende raggiungere le persone con fragilità, i loro familiari, cittadini volontari, le associazioni di volontariato perché ne assumano il compito a loro volta, i professionisti che intercettano gli ADS nel loro compito, il personale dei servizi pubblici e privati che hanno il compito di occuparsi delle persone con fragilità.
3. FORMAZIONE
Corso di formazione per operatori dei Punti di prossimità
Obiettivi: aumentare le competenze del terzo settore nel saper ascoltare, informare e orientare all'utilizzo dell'istituto giuridico dell'ADS, nel supportare gli ADS nel ruolo, promuovere la rete locale.
Corsi di formazione per ADS
Obiettivi: sostenere la promozione, la conoscenza e l'utilizzo dell'amministrazione di sostegno valorizzando l'ADS come strumento indispensabile nell'ambito dei progetti di intervento sulla persona priva in tutto o in parte di autonomia, nella definizione e realizzazione del progetto di vita personale. Inoltre fornire elementi di supporto ai volontari/familiari/operatori sociali nel compito di ADS.
4. PUNTI DI PROSSIMITA'
Obiettivi: realizzare una 'prossimità diffusa', vicino quindi alle persone con fragilità, alle loro famiglie e alle associazioni in grado di mantenere una costante promozione e sostegno alle funzioni di orientamento, informazione, facilitazione all'accesso delle buone prassi e alle risorse della rete intera.
Punti di prossimità, definiti di primo livello che hanno lo scopo di
- Informare
- Sensibilizzare e individuare nuovi ADS
- Sostenere gli ADS nel ruolo
- Diventare punti di riferimento per la rete territoriale
- Ampliare la rete associativa
- Raccogliere informazioni e dati per l'osservatorio sulla protezione giuridica
Trasversali alle aree di fragilità potendo contare sulle molte associazioni della rete che contribuiranno per competenza specifica.
5. INTERLOCUZIONI INTERISTITUZIONALI
Obiettivi: condividere modelli organizzativi, risorse, tecniche ed esperienze facilitando il processo di crescita della qualità dei servizi erogati; valorizzare il ruolo del "pubblico" in termini di corresponsabilità, regia istituzionale, "garanzia" di una sostenibilità futura; si intendono indagare tutte le possibili forme di connessione e collaborazione con gli enti locali e con i servizi pubblici, sia quelli che già hanno sottoscritto una prima dichiarazione di intenti finalizzata al supporto del progetto, sia verso quelli ancora da coinvolgere, in primis il Tribunale Ordinario.
6. SOSTEGNO ALLA DIFFUSIONE E ALLA CONOSCENZA DELL'ISTITUTO DELL'ADS
TAVOLI TEMATICI
Obiettivi: promuovere una serie di 'tavoli tematici' su specifici argomenti che, per l'esperienza diretta sul campo da parte degli ADS e delle associazioni stesse, si sono rivelati significativi per un approfondimento; promuovere un approfondimento di contenuti specifici e trasversali ad alcune aree di fragilità (es. compartecipazione alle spesa assistenziale, protezione delle famiglie delle persone con fragilità, 'temporaneità dello stato di fragilità' nelle dipendenze e per alcune malattie mentali, ), contenuti che possono riguardare sia l'aspetto pragmatico (buone prassi) sia quello giuridico.
OSSERVATORIO
Obiettivi: contribuire, in collaborazione con le istituzioni, a quantificare il bisogno dell'applicazione delle misure di protezione giuridica dei cittadini con fragilità e facilitare l'accesso ai servizi di protezione giuridica da parte delle persone/famiglie