Dopo una lunga collaborazione tra il progetto Varese AdS e i servizi sociali del Comune di Varese si è arrivati ad una adesione formale del Comune attraverso un parere positivo della Giunta Comunale. L'impegno comporta l'apertura - presso l'assessorato Servizi Sociali - di uno Sportello Adiesse, per offrire consulenza e aiuto nella compilazione dei ricorsi, ricerca AdS volontario, supporto nel compito di amministratore di sostegno, consulenze specialistiche.
Dopo una lunga collaborazione tra il progetto Varese AdS e i servizi sociali del Comune di Varese si è arrivati ad una adesione formale del Comune attraverso un parere positivo della Giunta Comunale con la delibera n° 228 del 2 maggio 2012.
Come ha spiegato l'assessore alla Famiglia e alla Persona, Enrico Angelini, "scopo del progetto è di sviluppare un intervento coordinato sul territorio per sostenere e consolidare la figura di protezione giuridica dell'Amministratore di Sostegno (AdS), introdotta dalla legge di riforma del Codice Civile n. 6/2004. Un progetto che ha visto nel 2011 un coinvolgimento sempre più stretto con ASL Varese, con la definizione di un protocollo di intesa". "Tra gli obiettivi del progetto - continua l'assessore Angelini - c'è quello di costruire una rete di sportelli il più possibile capillare sul territorio provinciale, in modo da fornire informazioni, orientamento e accompagnamento ai ricorsi e altri servizi utili, assicurando prossimità ai beneficiari, alle famiglie e agli amministratori di sostegno che ne avessero bisogno".
L'adesione del Comune di Varese che ha registrato un parere positivo nel corso della riunione di giunta comporta l'apertura - presso l'assessorato Servizi Sociali - di uno Sportello Adiesse, per offrire consulenza e aiuto nella compilazione dei ricorsi, ricerca AdS volontario, supporto nel compito di amministratore di sostegno, consulenze specialistiche. Il servizio è rivolto ai cittadini di Varese, ma è anche in grado di fornire consulenza anche ai Comuni dell'Ambito Distrettuale.